15.9 C
Bastia Umbra
28 Marzo 2024
Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Assisi Politica

Lettera aperta di Giorgio Croce ‘alla neo Sindaca di Assisi’.

Gentile Signora Proietti,

durante il ballottaggio, ho tifato per Lei,  gioendo enormemente, poi,  per la Sua vittoria sulla coalizione di destra. Per questo sono rimasto esterrefatto leggendo la Sua intervista su Terrenostre dove, alla domanda del Direttore sulla preferenza di essere appellata come Sindaco o Sindaca, Lei rispondeva “ Sindaco, perché non c’è bisogno di stiracchiare le parole per definire l’esercizio di un ruolo”. Meraviglia che proprio una donna non sia sensibile, al contrario di come invita la Presidente della Camera, Laura Boldrini, ad adoperare l’esatto linguaggio di genere, per modificare una inesatta abitudine dovuta ad una tradizione androcentrica. Non  Le ricordo la posizione dell’Accademia della Crusca  che Lei conosce, visto che la cita (al proposito l’espressione stiracchiare le parole, riferita alle scelte dei più autorevoli studiosi di linguistica e filologia, credo sia poco opportuna), bensì mi limito a riportarle il pensiero di Cecilia Robustelli ( Docente di Linguistica Italiana all’Università di Modena e Reggio Emilia): “……..E’ indispensabile che alle donne sia riconosciuto pienamente il loro ruolo perché possano così far parte a pieno titolo del mondo lavorativo e partecipare ai processi decisionali del Paese. E il linguaggio è uno strumento indispensabile per attuare questo processo: quindi, perché tanta resistenza a usarlo in modo rispettoso e funzionale a valorizzare la soggettività femminile?

Concludo consigliandoLe un bel libro scritto da Silvana Sonno: Le parole per dirsi – L’altra metà della lingua. Vale la pena di leggerlo: è illuminante. Ovviamente Lei sarà libera di farsi chiamare col sostantivo maschile, ma io sarò libero, seguendo l’esatta forma della lingua italiana, di riferirmi a Lei come  Sindaca di Assisi, alla quale faccio tanti complimenti per aver “debellato” una forte coalizione di destra,  augurandoLe altresì, un buon lavoro, magari per due legislature.

Cordialmente.

Giorgio Croce                                                    

Bastia, 7 luglio 2016

1 commento

Carla Fiacchi 8 Luglio 2016 at 19:07

Perfettamente d’accordo con Giorgio. Il linguaggio che si utilizza, soprattutto da parte di una sindaca è molto importante!

Rispondi

Lascia un commento