Claudio Ricci (consigliere regionale dell’Umbria) esprime “partecipazione al cordoglio e vicinanza alle persone e alle comunità istituzionali” colpite, nel centro Italia, dal forte sisma avvenuto nella nottata. Come tutti coloro che sono al “servizio delle istituzioni” Claudio Ricci inoltra la doverosa disponibilità anche “tecnico operativa” (viste le esperienze maturate “in questo settore di prima emergenza e attività di ricostruzione post sisma”) in generale e in Umbria, in particolare, nella zona di Norcia.Come Consigliere Regionale auspico che l’Assemblea Legislativa dell’Umbria (e la specifica II commissione) promuovano delle “sessioni straordinarie” (anche da svolgersi a Norcia come “gesto di piena vicinanza”) per intraprendere le “azioni necessarie” (anche legislative) di raccordo con il Governo e le istituzioni preposte nonché la Protezione Civile Locale Nazionale (che ringraziamo per il lavoro che sta svolgendo, unitamente alla forze dell’ordine, ai Vigili del Fuoco, al personale sanitari e a tutti i generosi volontari).
A quasi venni anni dal sisma del 1997 un nuovo “evento esteso” (sul piano territoriale) ha provocato “gravi lutti alle comunità” e danni ad edifici e ai beni culturali rilevando che gli interventi di consolidamento in Umbria, realizzati negli anni successivi al 1997, hanno determinato una “ottima “risposta al sisma” degli edifici. Necessiterà, come avvenuto in passato, “ampia coesione”, incisiva e veloce azione.
24/08/2016
Claudio Ricci
