C’era una volta un gruppetto di “anziani”, uno zaino di buona volontà e una manciata di ragazzi di Bastia…
Così comincia una storia lunga 20 anni!
Perché è nel 1996 che il gruppo scout di Bastia Umbra muove i primi passi e timidi tentativi per essere presente con la sua proposta educativa.
Il desiderio di qualcuno che voleva portare qualcosa di bello, utile, divertente e costruttivo in un paesotto grande e ricco di opportunità come Bastia, qualcosa di magico e speciale che mancava proprio.
Ed è così che ha inizio l’avventura. Si fa recruiting di ragazzi curiosi ma anche di capi, che, soprattutto nei primi anni, vengono da approvvigionamenti di genitori volenterosi, un pò folli, con tempo da dedicare ad un grande gioco che vuole insegnare la bellezza di crescere vivendo una promessa fatta di valori cristiani e principi di fratellanza, impegno, onestà, responsabilità.
Qualcuno mastica già di scoutismo, qualcuno mastica e basta… ma nessuno si perde d’animo. Anzi arrivano le prime soddisfazioni, le prime attività, i campi estivi, la gioia dei ragazzi e la fiducia dei genitori, arrivano gli aiuti, chi si rimbocca le maniche e chi si lascia travolgere da questa carovana di pionieri.
Si cresce a sbalzi e tentoni. Non sono mancati anni difficili, anni in cui si faceva fatica a credere di riuscire a garantire le attività. Ma il Gruppo scout di Bastia è la prova che Dio vuole che esista e persista nonostante le difficoltà e le buche incontrate sul sentiero. E ogni anno da fuori regione o dal comune vicino, da un sogno nel cassetto o da una porta a fianco sono arrivati gli aiuti e il gruppo è andato avanti, si è fortificato, ha messo radici e costruito la tana, ha superato critiche e difficoltà, ha aperto e garantito sempre uno scoutismo fatto di tantissima buona volontà e anche di qualità (o almeno ci ha provato).
Un grazie quindi a quei vecchietti dell’inizio e a quella manciata di ragazzi (qualcuno di quelli forse è ancora lì in mezzo… chissà) alcuni si incontrano per strada e ricordano i vecchi tempi, il bello di essere cresciuti insieme, di aver contributo a costruire qualcosa che rende il mondo un po’ migliore e quando si salutano una sensazione di gioia nel cuore li accomuna… (e sarà per sempre): la soddisfazione di avere partecipato a tutto questo. Felici, soddisfatti e orgogliosi di averne fatto parte, di scorgere tra i volti dei capi formati di oggi, genitori di ieri e ancor più emozionante è vedere i lupetti di ieri che si aggiungono alla comunità capi, che fanno servizio e si propongono come pilastri del gruppo e capi unità delle branche di cui prima erano la “piccola”parte!
Per strada si incontrano anche i ragazzi che hanno lasciato, o i genitori e/o i simpatizzanti che sul nostro cammino abbiamo incontrato e anche loro hanno messo un pezzo del loro cuore in questa avventura senza età.
E ancora più bello è oggi vedere a messa, in caccia ai giardini, in cerchio in piazza, in fila per squadriglia… questa macchia azzurra di “matti” in pantaloncini corti (anche d’inverno!) che amano quello che sono e che fanno, e che rendono un ricordo (forse) lontano, le paure del passato.
Come passa il tempo… ma se passa così… siamo ben felici di poterci augurare ancora almeno altri 20 anni di prosper(attiv)ità.
Tanti “grazie” a chi c’è stato e chi ci sarà e un Buona caccia e Buona strada a noi e a chi avrà il desiderio di scoprirci ogni giorno, sostenerci nelle difficoltà, amarci oltre le apparenze e condividere con noi la gioia del cammino e la storia che continua!
19/10/2016
Riccardo Raspa
