Dopo la bufera post terremoto scatenata lo scorso novembre dai genitori degli alunni della scuola primaria Don Bosco di Bastia e dai rappresentanti delle varie classi, i quali si erano fermamente opposti all’inerzia dell’Amministrazione Ansideri in relazione alla messa in sicurezza dell’edificio scolastico di via Roma per acclarati problemi di sfondellamento dei solai – presenziando anche personalmente ad un consiglio comunale – l’astensione dei quattro consiglieri comunali del PD sulla delibera di variazione di bilancio finalizzata a consentire i necessari interventi, suona come un’inaspettata quiete dopo la tempesta.
Di fatto, nella seduta consiliare di lunedì 13 febbraio, convocata d’urgenza per procedere alla variazione del bilancio a seguito dello stanziamento di un contributo di 300 mila euro da parte della Regione Umbria per i lavori di messa in sicurezza, la delibera non è stata approvata all’unanimità, a causa dell’astensione del gruppo consiliare PD.
Le motivazioni dell’astensione appaiono alquanto contraddittorie, soprattutto se, ad onor di memoria, si ricorda che gli interventi dei consiglieri piddini si scagliarono allora in aula come fulmini e saette sull’Amministrazione Ansideri in nome della tutela e della sicurezza degli alunni di questa scuola, ponendosi assolutamente in linea, peraltro, con le richieste sia dei genitori che del resto dell’opposizione consiliare, che, invece, ieri ha dato ulteriormente prova di avere a cuore questo problema.
Nella sostanza, è ferma opinione di chi scrive che alcune “logiche politiche” rischiano di diventare “non logiche” agli occhi dei cittadini quando il tema del confronto politico verte su tematiche quali la sicurezza ed il benessere dei bambini.
Argomenti così importanti e delicati travalicano le appartenenze politiche e chiamano in causa solamente la coscienza di chi ha volontariamente e politicamente deciso di porsi, con responsabilità, al servizio della propria città.
Non si può abbandonare le proprie posizioni solo perchè questa volta è la maggioranza ad andare incontro alle richieste dei cittadini.
Di demagogia politica, in Italia ed oltre confine, ne abbiamo già abbastanza !
Bastia Umbra, lì 14 febbraio 2017.
avv. Fabrizia Renzini
Consigliere Comunale “Gruppo Misto”
