Il 22 Maggio 1978 veniva promulgata la legge 194 che tutela il valore sociale della maternità e il diritto all’interruzione volontaria di gravidanza. In occasione del quarantennale di tale avvenimento, la Rete delle donne AntiViolenza onlus intende condividere con tutte le donne e l’intera cittadinanza della nostra regione la soddisfazione per tale importante conquista, che ha significativamente ridotto la piaga dell’aborto clandestino e indirizzato molte donne a una sessualità e a una maternità più consapevoli. Non si tratta però di festeggiare un anniversario, quanto piuttosto di ribadire l’impegno a difendere la legge 194, pietra miliare sulla strada del riconoscimento del diritto di tutte le donne all’autodeterminazione, che è oggi da più parti minacciata.
Noi donne ci siamo. La staffetta dei movimenti femminili e femministi del passato è stata accolta dalle nuove generazioni che sempre più numerose hanno ripreso – attraverso la pratica delle relazioni tra donne – a passarsi informazioni e emozioni e farne strumento di crescita e lotta, per ribadire l’impegno a difendere questa legge.
E in tale spirito la Rete invita cittadine e cittadini che hanno a cuore la libera espressione della nostra democrazia a vigilare perché non si torni indietro a cancellare diritti ormai pienamente acquisiti.
18/04/2018
Rete delle donne AntiViolenza onlus