Con Ordinanza N. 79 del 02-07-2019 ad oggetto “Ordinanza per il divieto assoluto, da parte dei cittadini, dell’uso dell’acqua erogata dal pubblico acquedotto per scopi diversi da quello potabile ed igienico – sanitario”, il Sindaco, avendo preso atto della nota acquisita al prot. comunale con il n.21192 del 25.06.2019, del gestore del Servizio Idrico integrato “Umbra Acque S.p.A.”, con la quale, al fine di evitare problemi al servizio idrico e salvaguardare la risorsa idrica estratta dal sottosuolo, viene invitata l’Amministrazione Comunale a farsi parte attiva, emanando un ordinanza sindacale rivolta agli utenti finali per il contenimento dell’utilizzo dell’acqua potabile;
Considerato:
- che l’acqua è un bene pubblico ed esauribile, il cui uso è assoggettabile a regolamentazioni e limitazioni in presenza di motivi speciali e di pubblico interesse;
- l’andamento climatico della stagione estiva impone il rigoroso contenimento del consumo d’acqua potabile, al fine di evitare disagi alla cittadinanza;
- che durante la stagione estiva il maggior consumo di acqua potabile sull’intero territorio comunale viene accentuato da usi impropri quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l’innaffiamento di orti, giardini e superfici a verde, nonché lavaggi di autoveicoli e riempimento di piscine, causando anomali picchi di domanda e possibili carenze per l’indispensabile consumo umano;
Ritenuto:
- di dover regolamentare e disciplinare l’uso dell’acqua, al fine di un utilizzo razionale e corretto;
- di dover evitare l’uso improprio di acqua potabile sull’intero territorio comunale;
vista la normativa vigente in materia ha ordinato in tutto il territorio comunale il divieto per tutto il periodo estivo (con decorrenza immediata e fino al 30 settembre 2019, salvo espressa revoca) l’utilizzo dell’acqua del pubblico acquedotto per scopi diversi da quelli domestici e igienico-sanitari, come ad esempio l’irrigazione di orti e giardini, il lavaggio di veicoli, cortili e strade private, il riempimento di piscine, fontane ornamentali, ecc.
La Polizia Locale e le altre forze dell’ordine sono incaricate della vigilanza e del rispetto dell’ Ordinanza.
Le violazioni all’ordinanza saranno punite con una sanzione amministrativa da 25 euro a 500 euro, fatti salvi ulteriori provvedimenti previsti dalla Legge.
Bastia Umbra, 02 luglio 2019
Comune di Bastia Umbra
